TUTTI dovrebbero potersi permettere di utilizzare sale sano, non trattato e senza l’aggiunta di additivi industriali, che si voglia adoperarlo come spezia, come materia prima per le soluzioni
saline, come sale da bagno oppure come oggetto di design.
Avremmo voluto ottenere per i nostri prodotti il “marchio fairtrade”
al fine di garantire ai nostri fornitori e collaboratori una retribuzione equa ma Fairtrade ci ha
comunicato che ad oggi non sono previsti degli standard per il sale.
Per questa ragione abbiamo deciso di creare il nostro “Commercio di Sale Equo Solidale” (di cui siamo molto orgogliosi) e SICURAMENTE attraverso il nostro impegno in questa direzione il DENARO non sarà speso in costi di amministrazione, consulenza,
pubblicità e per il personale ma possiamo onestamente
dire che sarà investito laddove se ne
ravvisa un’effettiva necessità.